Il Sisma Bonus
Il sisma bonus è un’agevolazione fiscale che prevede specifiche detrazioni per chi effettua interventi di adozione di misure antisismiche per gli edifici.
A chi è rivolto
Il Sisma Bonus è una detrazione d’imposta ( IRPEF od IRES ) concessa sia ai privati ( persone fisiche, imprenditori individuali, professionisti ) sia alle società che intendono realizzare interventi anti sismici su immobili di tipo abitativo (anche seconda casa) o su quelli utilizzati per le attività produttive, situati nelle zone sismiche a più alto rischio ( 1 e 2 ) ma anche in quelle a rischio ridotto come le zone sismiche 3.
Per immobili destinati ad attività produttive si intendono gli edifici in cui si svolgono attività agricole, professionali, produttive di beni e servizi, commerciali o non commerciali.
Il valore della detrazione e le regole per beneficiarne, variano in base all’anno in cui il contribuente realizza le opere.
Detrazioni più elevate sono previste se gli interventi realizzano l’obiettivo di ridurre il rischio sismico di una o più classi.
Possono usufruire delle detrazioni Sisma Bonus non solo i proprietari ma anche il titolare di un diritto reale di godimento, il comodatario, il locatario o utilizzatore in leasing, il familiare convivente ed il futuro acquirente dell’immobile per le quote di detrazione residue.
Entità delle detrazioni
Beneficiano della detrazione nella misura del 50% coloro che dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 sostengono spese per rendere gli immobili più sicuri dal punto di vista sismico, fino all’importo di 96.000 euro. Detrazione da suddividere in 5 quote di pari importo.
La detrazione sale fino al 70% o 80% se le opere realizzate ottengono una riduzione del rischio sismico di 1 o 2 classi.
Sale ulteriormente, dal 75% all’85% se gli interventi di efficientamento sismico vengono effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali.
La detrazione dal 75% fino all’85% per una spesa massima di 96.000 euro è prevista anche per chi acquista un immobile demolito e poi ricostruito in uno dei Comuni delle zone classificate a rischio sismico 1.
Quali costi sono detraibili con il sisma bonus?
Come usufruire della detrazione
Il soggetto avente diritto alla detrazione dovrà comunicare , tramite il sito Internet dell’Agde , entro il 28 febbraio dell’anno successivo all’intervento, i propri dati, i dati catastali dell’immobile, il tipo di intervento, l’importo complessivo , la detrazione spettante, la data in cui è stata esercitata l’opzione, denominazione e dati ed assenso del fornitore allo sconto.
Sisma bonus decreto rilancio 2020
- dalle persone fisiche nelle singole unità abitative e nei condomini;
- dagli Istituti autonomi case popolari (IACP) per interventi su immobili di loro proprietà o gestiti per conto dei comuni;
- dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa per interventi su immobili posseduti e assegnati in godimento ai soci. Il super bonus del 110% è ammesso per le opere su immobili che fanno parte delle zone sismiche 1,2 e 3.
Legge di bilancio 2021
La legge di bilancio 2021 ha prorogato le scadenze dei superbonus come segue:
> 30.6.2022 – 31.12.2022 per immobili di proprietà degli Istituti Autonomi Case Popolari;
> 31.12.2022 qualora alla data del 30.6.2022 (31.06.2023 per gli IACP) i lavori siano stati effettuati per almeno il 60%.
Detrazione del sisma bonus per un condomino
Chi incaricare per il progetto per il miglioramento sismico ed un preventivo Sisma bonus
Iter per avere autorizzazione
Il direttore dei lavori e il collaudatore statico, all’ultimazione dei lavori, dovranno attestare la conformità degli interventi realizzati al progetto depositato e la congruità dei costi sostenuti.
E’ consentita la detrazione Iva dal Sisma bonus?
I benefici del Sismabonus si possono perdere se :
- Non si effettuata la comunicazione preventiva all’Asl od agli altri enti.
- Non sono esibite le fatture od i i bonifici delle spese effettuate.
- Le opere edilizie eseguite non rispettano le norme urbanistiche.
- Il cantiere non rispetta le norme sulla sicurezza luoghi di lavoro o gli obblighi contributivi.
- Il pagamento non è eseguito tramite «bonifico parlante o non riporti correttamente i dati richiesti.
- In mancanza di deposito dell’Asseverazione della Classificazione Sismica contestualmente alla SCIA.
- In caso di falsa attestazione dei costi sostenuti.